Protetto: Fotogallery di edifici a Salsomaggiore Terme
Progetto, ricerche, coordinamento: Prof. Gabriele Brunani Riprese fotografiche: Elisa Gorrara, Enzo Trauzzi Carlo Toscani, Nello Bocelli Pubblicazione digitale: Arch. Giovanni Rossi Anche un inventario dei ferri battuti che decorano gli edifici e sono complementi dell’architettura più rappresentativa di Salsomaggiore può diventare l’occasione per ripercorrere le tappe storiche dello sviluppo della ville d’eaux a partire dalla fine del secolo XIX. La borgata infatti, dove fin dai tempi antichi si ricavava il prezioso...
leggi tuttoUna finestra sul Liberty a Marostica
Una Marostica dai molteplici aspetti, un luogo che è mutato nel tempo insieme agli edifici che ne rappresentano la bellezza. di Federico Cattaneo gni città ha il suo fascino particolare, la sua storia, che si può intravedere negli edifici più significativi che conservano le peculiari caratteristiche decorative originarie. Provenendo dall’ampia pianura veneta e raggiungendo la fascia collinare pedemontana dell’alto territorio Vicentino, ci si trova dirimpetto a verdeggianti colline ed a...
leggi tuttoIl Liberty a Licata
Ad impreziosire le architetture ideate da Filippo re Grillo, fu chiamato a Licata a più riprese Salvatore Gregorietti (Palermo 1870-1952), allievo del pittore adornista Enrico Cavallaio, che lavorò come maestro decoratore in palazzi signorili di Palermo ed in molte città della Sicilia, della Calabria e della Puglia. Suoi sono, ad esempio, gli affreschi del velario della Banca d’Italia di Palermo, del teatro Biondo, di alcune sale del palazzo reale e della palazzina cinese. Al suo pennello appartennero anche le pitture per i saloni dei...
leggi tuttoUn angolo Liberty a Palermo si scopre con Girolamo Cusa
Villa Di Giorgi rivive nelle fotografie e memorie Di Andrea Speziali www.andreaspeziali.it Anche l’Italia agli inizi del Novecento attraversava quella crisi che sfociò poi nella grande guerra. Se è vero che ‘‘La bellezza salverà il mondo’’, come diceva F.M.Dostoevski, nel 1915 ci pensarono gli artisti del tempo a risollevarlo; ispirandosi infatti alla corrente artistica Art Nouveau, diedero vita al nuovo stile per l’Italia moderna: Il Liberty. Il termine ‘‘Liberty’’ deriva dai magazzini di Arthur Liberty con cui si definiva una...
leggi tuttoLArt Nouveau approda a Trieste
Trieste e il Liberty: un unicum in Italia. In una città che all’alba del ‘900, gli anni dell’esplosione della modernità, è al crocevia culturale, artistico ed economico tra l’Impero asburgico, a cui era soggetta, e l’Italia, da cui si sente fortemente attratta, la forte crescita demografica ha come conseguenza la costruzione di nuovi edifici abitativi, commerciali e di rappresentanza, in parte connotati dal tradizionale stile storico, di sapore classicista, ancora imperante, in parte aggiornati sulle novità di...
leggi tuttoLa stagione del Liberty a Parma
di Anna Mavilla Cinquant’anni or sono la nostra città, pur avendo perduto da pochissimi lustri l’invidiato vanto d’essere la capitale d’uno Stato, era assai più provinciale d’oggi, tanto nell’aspetto esteriore quanto nella vita interiore. Le strade, tutte selciate con i ciottoli del torrente, erano scarsamente illuminate da radi lampioni a gas, che, nell’imbrunire, il lampionario con la sua lunga pertica accendeva ad uno ad uno e spegneva all’alba. D’inverno la neve rimaneva per intere settimane ad ingombrare le vie e certi cumuli non esposti...
leggi tuttoI misteri di Altare, la ”Rennes” italiana
Non è davvero facile imbattersi in un luogo che, già dal nome, offre tutto un programma su quello che nasconde. E’ il caso di Altare, paese dell’entroterra ligure in provincia di Savona; duemila abitanti (una metropoli in confronto a Rennes-le-Château…), luogo piuttosto conosciuto per le sue vetrerie e una produzione specifica di bicchieri e bottiglie che sono presenti sulle tavole di buona parte delle famiglie italiane. Vista la peculiarità, qui è sorto il Museo del Vetro che, in dodici sale, espone il meglio della produzione vetraria dal...
leggi tuttoQuando il Liberty sedusse Torino
Il Liberty arrivò a Torino nel 1902 con l’Esposizione Internazionale d’Arte decorativa moderna. Inaugurata grandiosamente presso il parco del Valentino nel mese di maggio, in un clima di attesa febbrile e di intenso fermento culturale, l’esposizione ebbe l’intento di presentare al pubblico italiano ed europeo il meglio della produzione internazionale nell’ambito dell’architettura, dell’arredamento e delle arti applicate. Il nuovo movimento modernista che stava pervadendo l’europa, a Torino venne chiamato semplicemente Liberty dal nome...
leggi tuttoLiberty e Neogotico: i sepolcri d’autore raccontano la Belle Époque di Palermo
(La Republica) PASSEGGIARE per cimiteri in cerca di capolavori può sembrare un’idea bizzarra. Eppure, senza voler fare riferimento alla cultura anglosassone, dove sono considerati alla stregua di giardini, in Italia alcuni cimiteri sono meta di turisti: noti sono quello di Staglieno a Genova o il Monumentale di Milano, luogo della città più visitato dopo il Duomo, tanto che oltre a visite guidate, vengono organizzati recital, concerti e spettacoli. Ma anche a Palermo i cimiteri sono ricchi di opere d’arte. Architetti e scultori...
leggi tuttoIl Liberty a Bari
Parlare di Liberty significa parlare di uno stile che ha assunto una portata internazionale e che ha interessato ogni settore nel campo dell’arte, dalla pittura alla architettura, dalle arti applicate all’arredamento. Esso però, ha rappresentato soprattutto la risposta ad un particolare momento storico in cui si è cercato attraverso l’arte, di educare le masse al gusto del bello e di sopire eventuali focolai di rivoluzione di natura sociale, imperante nelle nuove classi operaie. L’Europa, e in particolare l’Inghilterra, sono state il teatro...
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